Il Comune di Albino si dirama per una superficie di 31,32 km², con una densità di popolazione di 568 ab/km², 18.098 abitanti e un'altezza media dal livello del mare di 342 metri, si estende lungo il fondovalle seriano su entrambi i versanti del fiume. Il capoluogo di Albino, su cui svetta la sagoma della Cornagera si trova sulla destra del fiume Serio. Le frazioni del Comune di ALbino sono Comenduno e Desenzano Del Serio, situate a nord del capoluogo. Sullo stesso lato, ma più in alto, si trova anche Bondo Petello, che si sviluppa al termine della valle del torrente Albina, tra il monte Rena ed il monte Cereto.



I primi insediamenti umani nel territorio del Comune di Albino hanno origini molto antiche: alcuni resti rinvenuti nella valle dell' Albina al confine con Aviatico, testimoniano che la zona era abitata già ai tempi dell' età del rame. Nelle grotte di questa zona, poste nei pressi della mulattiera che reca a Selvino, si svilupparono alcuni tra i primi gruppi sedentari della valle Seriana. In epoca romana il paese fu al centro di una prima urbanizzazione, come testimoniano numerosi reperti di quel periodo recentemente rinvenuti. Tra questi spiccano ben 65 monete, tombe con corredo ed alcune lapidi, tra cui una recante un'epigrafe di tal Furio Ilaro, abitante di questi luoghi già duemila anni fa. La colonizzazione latina ha lasciato moltissimi segni indelebili nella storia di Albino: su tutti il toponimo del paese stesso, che deriverebbe da Albinus probabile fondatore del primo nucleo abitato, oppure da Albus. Meno probabile invece la connessione con il gallico alb, che indica genericamente un territorio sopraelevato.